2025 FIBO: ABBIAMO PROVATO PER VOI LA STANDING CHEST PRESS DELLA GYMLECO

uno dei macchinari che quest’anno noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo voluto provare al fibo 2025 è stato la Standing Chest Press della gymleco. in questi ultimi anni, la standing chest press è uno dei macchinari che ha iniziato ad interessare molte ditte di attrezzature per il bodybuilding e molti esemplari sono stati realizzati con molte caratteristiche uniche.
qualche anno fa, infatti, raramente si aveva modo di vedere uno standing chest press, la prima volta che noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo avuto modo di vedere un simile attrezzo è stato forse in uno dei video di allenamento di branch warren in giro per il mondo quando gareggiava ancora nel bodybuilding.
poi con il tempo questo attrezzo è diventato molto popolare e molte ditte di attrezzature hanno avuto modo di realizzare il proprio modello, da offrire ai propri clienti per stimolare i pettorali in modo diverso.
guarda una foto della Standing Chest Press della gymleco

come sempre, ogni volta che noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo modo di vedere un macchinario della ditta svedese di attrezzature, la sensazione che ci da è che questi macchinari siano snelli. hanno un loro design, che secondo noi è essenziale, ma una volta provato il macchinario, ci si rende subito conto della sua robustezza.
i dischi da 20, 10 e 5 kg, vengono sistemati dietro il macchinario, dove sono presenti due perni che permettono di caricare e scaricare il macchinario in tutta comodità visto che sono posizionati in basso nel telaio dell’attrezzo.
le caratteristiche del macchinario
come già detto, la prima cosa che colpisce di questo macchinario è il fatto che è a carico libero, che permette di usare i dischi e questa cosa ci piace veramente molto. altra caratteristica che il macchinario offre è la possibilità di variare la maniglia del macchinario in base alla proprie preferenze e alle proprie caratteristiche fisiche.
come ci ha spiegato uno degli addetti allo stand della gymleco, infatti, la grip del macchinario ha dieci posizioni diverse, che possono essere usate per posizionare le mani in base alle proprie preferenze.
il macchinario è stato progettato, per eseguire il movimento in piedi, appoggiando la schiena sullo schienale del macchinario e posizionando i piedi sulla pedana. la posizione del corpo è molto comoda, e il fatto che i piedi sono posizionati in una pedana anti scivolo, permettono di eseguire l’esercizio in tutta sicurezza.
oltre a variare la posizione della maniglia, quindi ruotandola di diversi gradi verso destra e verso sinistra, il macchinario permette anche di abbassare e alzare la maniglia in basa alle proprie caratteristiche fisiche per eseguire al meglio l’esercizio.
la traiettoria del macchinario è orizzontale e non convergente, come i macchinari degli ultimi 20 anni, ma questo permette di stimolare i pettorali in modo diverso rispetto al solito, facendo lavorare un po’ di più la parte estrena del petto.
questo macchinario può essere inserito in una scheda che contiene esercizi con macchinari convergenti e altri che non lo sono per una stimolazione completa del pettorale.