Nuovo capito del video documentario Generation Iron. Questa volta si parla di qualcosa di diverso dei primi due video. In questo trailer ascoltiamo King Kamali e Dorian Yates parlare delle nuove categorie che fanno parte dell’industria del bodybuilding. Scopri il loro pensiero in questo articolo.

come raccontato in questo articolo postato un po’ di tempo fa sul nostro sito, in questi primi giorni di dicembre 2018, è acquistabile il terzo titolo del documentario Generation Iron.

guarda una foto di Generation Iron 3

il bodybuilding nel mondo

come al solito, lo scopo di questi video è quello di mostrarci o meglio di parlare di alcuni aspetti del mondo e dell’industria del bodybuilding. Dai pochi spezzoni che ho visto in queste ultime settimane, sembra che il terzo volume di Generation Iron sia incentrato non sul mr Olympia ( quello era nel primo ) e neanche nelle nuove generazioni di bodybuilder ( followers, like e non gare ), ma il bodybuilding visto nel mondo… ovvero il bodybuilding in India, in Africa e nel resto del mondo.

guarda il video trailer di Generation Iron 3

la nuova generazione nel bodybuilding

in questo video, si parla di un altro aspetto che ormai fa parte del mondo del bodybuilding: i man’s physique, ovvero gli atleti in bermuda.

A parlare di questo fenomeno che ormai fa parte del mondo del bodybuilding sono due atleti o meglio due ex alteti:

– Dorian Yates

– King Kamali

due bodybuilder, due atleti che hanno gareggiato negli anni 90 e 2000 e che hanno fatto parte delle alte sfere del bodybuilding. King Kamali è entrato di prepotenza nel mondo del bodybuilding creando un botta e risposta con Shawn Ray, il quale è sempre stato uno che ha sempre detto quello che pensava. Mentre Dorian Yates è stato una persona di poche parole, e ha fatto sempre parlare di se attraverso i fatti: portare un fisico oltre l’impensabile, con un tiraggio e durezza estrema, che gli ha permesso di vincere per sei anni di seguito il mr Olympia. 

guarda un paio di foto di King Kamali e Dorian Yates

il pensiero di Dorian e King

anche in modo diverso le due icone del bodybuilding, parlano di questa nuova categoria e dicono la loro.

Dorian Yates, parla del fatto che questa categoria permette a chiunque di salire sul palco dopo 12 mesi di allenamento. E sopratutto i bermuda permettono di non allenare le gambe, da sempre l’allenamento più difficile e pesante per chi si allena con una certa serietà.

“essence of bodybuilding is leg“, ovvero l’essenza del bodybuilding è l’allenamento delle gambe. così inizia a parlare King Kamali. è già da queste cinque parole si capire molto bene dove vuole andare a parare l’ex pro ifbb. E continua dicendo che questo allenamento è quello che separa gli uomini dai ragazzi, i campioni dagli idioti…

un concetto molto chiaro, ma sopratutto diretto, in vero stile King Kamali. Nel video, compaiono anche dei rappresentanti di questa categoria che in un certo senso danno ragione ai campione di un tempo… una frase che mi ha fatto sorridere è quella che dice “se vuoi allenare le gambe le puoi allenare, ma alla fine non vengono valutate”. E con questo, credo abbiamo detto tutto.

guarda una foto di Generation Iron 3

una dura realtà

Il motivo dell’introduzione di queste “nuove” categorie, è nota a tutti. Il bodybuilding è uno sport che richiede tempo, pazienza, dedizione, costanza. Il tutto, appunto per costruire un corpo. Con gli anni, il bodybuilding ha iniziato ad avere una serie di problemi strutturali, e non è avvenuto il cambio generazionale.

un futuro molto incerto

Le nuove categorie, hanno portato soldi e gente alle competizioni. Inutile negare l’evidenza. Il mio bodybuilding o meglio il nostro bodybuilding, con il tempo è destinato a sparire. Lo so io… e credo che lo saprete anche voi se per caso siete andati a vedere una gara in Italia. Forse, a livello professionistico le cose andranno in modo diversi, perchè il sogno di vincere il mr Olympia nella open class, forse è ancora condiviso da qualche giovane ragazzo.