the voice of iron people: intervista ad andrea felici
ciao Andrea, per prima cosa vogliamo ringraziarti per aver accettato di partecipare a questa intervista.
Sappiamo che in questo periodo ha tantissimi impegni… tra il tuo lavoro, gli allenamenti e le gare. Noi del sito ultimatebeefmagazine.com, apprezziamo moltissimo il tempo che hai trovato per noi.
Ciao a tutti i lettori del sito ultimatebeefmagazine.com, mi chiamo Andrea Felici, ho 38 anni, sono nato a Roma.
Per quei pochi che non hanno il piacere di conoscerti, perchè si sono avvicinati da poco al mondo del bodybuilding, ci racconti qualcosa di più di te?
Mi sono avvicinato a fare sala pesi verso i 19 anni, perchè mio padre aveva fatto un abbonamento di tre anni, in una palestra, che però poi diede a me. E così iniziai ad allenarmi per la prima volta. In quegli anni, ho avuto modo di conoscere un istruttore molto appassionato di bodybuilding, il quale mi ha seguito per una decina di anni.
prima di parlarci dei tuoi ultimi impegni agonistici, che ti hanno portato in giro per il mondo e che ti hanno dato un (meritato) riconoscimento, ci vorresti raccontare il tuo percorso agonistico?
tutto è nato grazie al mio Amico Fraterno Daniele Seccarecci, pro ifbb con il quale ho stretto amicizia nel 2009, per pura casualità attraverso delle persone che ho conosciuto fuori dalla palestra. Per un periodo, Daniele Seccarecci, scherzava con me chiamandomi “ciccio mezza dieta”. E così, un giorno andreaDanieleSeccareccigli ho detto “tu mi prepari la dieta e io gareggio”. E così decidemmo di iniziare le competizioni partecipando al Ludus Maximus IFBB, anche se sapevamo che il livello era ed è altissimo, ma abbiamo scelto quella competizione, perchè da molti anni si svolge a Roma, città in cui abito e quindi era tutto un po’ più semplice anche per gli spostamenti.
qualche mese più tardi, nel periodo invernale, organizzarono una gara WABBA a San Vito Romano ( una bellissima cittadina nel Lazio ), che si chiamava Iron Warriors una gara di selezione per il Mr Universe WABBA a cui ho partecipato. Durante la preparazione alla gara, ho sempre pensato che partecipare alla gara di San Vito Romano, sarebbe è stata un’occasione per salire sul palco e provare la mia routine di pose libere davanti ad un pubblico. Ma fortunatamente, le cose sono andate in modo diverso e sono riuscito ad arrivare primo su 18 alteti nella mia categoria e questo ha fatto si che poche settimane dopo mi sono ritrovato in Germania per gareggiare sul palco del mr universe WABBA.
All’Iron Warriors, ho gareggiato insieme ad Andrea Romboni, un grande campione di bodybuilding italiano e per me è stata una grandissima emozione. E all’assoluto mi sono confrontato con Angelo Piscedda.
In Germania, mi sono ritrovato sul palco ben 18 atleti e tra questi ho avuto modo di posare con Angelo Piscedda, Corrado Carbè ( terzo ad un mondiale Classic IFBB ), Salvatore Solimeno, Graziano Campoli. Oltre a questi atleti, c’erano altri campioni italiani che rappresentavano la nazionale italiana al mr & miss Universe WABBA come ad esempio Alessandro Galli, Marcello Corsini, Alessandro Grassi, Alessandra Tantari ed altri validi atleti italiani. Tutti atleti di altissimo livello, che fino a qualche mese prima vedevo nelle riviste di bodybuilding e sui palchi alle gare che andavo a vedere.
In questa importante gara, il mr universe WABBA, ho ottenuto il quinto posto in classifica. Ho portato un’ottima forma, ma devo ammettere che il risultato ottenuto era inaspettato, visto il livello e il prestigio di quel palco.
una settimana dopo, a Roma, ho partecipato al Ludus Maximus IFBB. La mia categoria era composta da moltissimi atleti e tra questi c’era anche Antonio Ludovico che arrivò terzo, Gianluca degan che arrivò secondo e io che vinsi questa importante competizione. Poco dopo, mi sono ritrovato a fare l’assoluto con il mio amico fraterno Antonio Primiceri e Giampietro Giampietro Diedhiou.
l’assoluto altezza peso, venne vinto da Giampiero Diedhiou.
come anticipato nella domanda precendente, il 2016 è stato un anno ottimo dal punto di vista delle competizioni. Ci vuoi raccontare un po’ della tua gara Diamon Cup IFBB UK 2016 che si è svolta a Liverpool?
Liverpool è una città molto bella. La gara si è svolta in un palazzetto dello sport di tutto rispetto. La competizione è stata organizzata nel migliore dei modi. Per quanto riguarda il bodybuilding classic, la categoria in cui ho partecipato, c’erano due categorie. Una fino a 175 cm e un’altra oltre 175 cm. Con me c’era anche Antonio Ludovico, atleta ifbb italia che ha gareggiato nella categoria oltre 175 cm. In gara c’erano molti atleti inglesi, visto che loro “giocavano in casa”, ma questo non ha influito sulla gara, infatti si sono presentati in ottima forma. In questa gara, sono arrivato al secondo posto in classifica, dove ho portato un’ottima forma. il vincitore della mia categoria era un alteta inglese che era veramente molto preparato. E’ stata una bellissima esperienza.
puoi raccontarci qualcosa del mondiale IFBB 2016? e se vuoi, puoi darci un piccolo commento sul tuo piazzamento?
E’ la quarta volta che partecipo ad un mondiale. Penso che sia una gara molto importante e allo stesso tempo molto difficile a cui partecipare. l’oraganizzazione è stata impeccabile e non ci sono stati ritardi nello svolgimento della manifestazione. hanno partecipato più di 60 nazioni. Il livello è stato veramente molto alto. Gli alteti che si sono distinti sono stati quelli dell’Iran e della Corea del Sud. Io mi sono distinto, perchè ho ottenuto il quarto posto in classifica. rispetto allo scorso anno, ho avuto un notevole miglioramento, perchè sono salito dall’ottavo posto ( nel 2015 ) al quarto ( nel 2016 ). questo è stato possibile, oltre al mio impegno, anche al sostegno della mia ragazza Elena Kotsakis.
Ora vorrei parlare un po’ più di te e della tua vita. Penso che il bodybuilding è fatto di persone… e sopratutto delle loro storie.
Quando hai iniziato ad allenarti in palestra? e come hai capito che il bodybuilding e la palestra avrebbero fatto parte della tua vita?
Ho sempre fatto sport fin da quando ero bambino. Ho iniziato con il nuoto, poi alle elementari ho fatto basket, dove giocavo con la squadra della scuola. successivamente ho fatto tennis. Qualche anno dopo ho fatto pugilato anche a livello agonistico e a 19 anni, come già raccontato all’inizio di questa intervista, la palestra. Inizialmente, come succede per la maggior parte delle persone che si avvicinano a questo mondo “andavo in palestra”, poi dal 2010, con l’aiuto e il sostegno di Daniele Seccarecci, pro ifbb, ho iniziato a capire certi concetti che fanno parte di questo mondo, come ad esempio la dieta e gli allenamenti, ma anche il riposo. tutti questi fattori insieme hanno permesso di farmi migliorare sia fisicamente sia a livello di salute. Grazie a questo, ho anche migliorato il mio modo di vivere e di essere e di affrontare la vita.
Penso che sarai d’accordo con me… che il mondo delle competizioni di bodybuilding non è per tutti. Solo un sottoinsieme di persone che si allenano e seguono una dieta in modo serio, possono gareggiare su un palco di bodybuilding. Sei d’accordo o no?
è una domanda molto interessante quella che mi ha fatto. il bodybuilding, come del resto tutti gli sport agonistici, non è uno sport per tutti. Ma rispetto agli altri sport, il bodybuilding è uno dove la genetica ha un forte peso. come mi dice sempre un mio amico “se uno nasce 500, non potrà mai diventare una ferrari”. in generale, esistono delle gare e delle federazioni dove tutti possono gareggiare, ma ovviamente, bisognerebbe essere in grado di capire che tipo di alteta si è e sopratutto capire i propri limiti. Gareggiare in una gara, dove il livello è molto alto per salire e scendere dal palco poco dopo la gara, non ha molto senso. in generale bisognerebbe guardarsi allo specchio e capire i propri limiti… stare con i piedi per terra ed avere delle persone vicino che sono sincere che ti dicono le cose come stanno. Sfortunatamente in Italia, molte persone si sentono bodybuilder per il semplice fatto di essere andate in palestra per molti anni, questo ovviamente non li rende campioni. Io, per esempio, sono molti anni che gareggio, e conosco molto bene quali sono i miei limiti e di conseguenza, mi rendo conto del fatto che non potrò mai gareggiare nel bodybuilding per motivi legati alla mia struttura fisica, ma anche alla mia muscolatura, so che la mia categoria è quella bodybuilding classic e non penso di cambiarla. Questo, sfortunatamente, non rispecchia la mentalità di molti.
Oggi, il mondo delle competizioni offre molte possibilità per poter gareggiare: ci sono i bodybuilder, gli easy hp, i classic phisique, gli bber classic e infine i men’s phisique.
come mai hai scelto il bodybuildalcome categoria per gareggiare? è una divisione che rappresenta di più il tuo modo di concepire la “costruzione del corpo”?
si è vero, negli ultimi anni, nelle varie federazioni che ci sono in Italia e all’estero, sono nate moltissime categorie, le ultime tra queste sono la categoria Bikini e la categoria men’s phisique. queste categorie non hanno un muscolarità esagerata e con dei tiraggi estremi, questo ha permesso a molte persone di gareggiare, ma continuo a pensare che prima di intraprendere questo percorso che bisognerebbe essere con i piedi per terra e sopratutto che bisognerebbe guardarsi allo specchio.
Per quanto mi riguarda, ho deciso di gareggiare nella categoria bodybuilding classic. ho scelto questa categoria, non solo per lo stile di vita, ma anche per il tipo di fisico che possiedo. Questa categoria, mi permette di avere un fisico con un peso costante tutto l’anno e non ho problemi con aumenti e riduzioni del peso troppo drastiche. Ovviamente, questo mi permette anche di vestire come le persone normali, e di non girare sempre e cmq in tuta. E rimanere sempre piacevole in ogni momento dell’anno.
quest’anno, farà il debutto la categoria men’s phisique classic, una nuova categoria maschile, che ha il compito riportare sul palco un fisico classic alla Lee Labrada, per intenderci. Al Daniele Seccarecci Classic 2016 (gara che si svolgerà a ROMA dal 26 – 27 novembre 2016) il grande pubblico del bodybuilding avrà modo di vedere questa nuova divisione per la prima volta in Italia.
Tu che ne pensi? e sopratutto, hai per caso avuto modo di vedere queste categorie nelle ultime competizioni a cui hai partecipato?
La categoria Men’s phisique classic, è una categoria che hanno ideato poco tempo fa. Sarebbe la categoria professionistica ifbb del bodybuilding classic ed è una via di mezzo tra i men’s phisique e il bodybuilding pro ifbb. Rispetto alle categorie che ho citato, cambiano le pose e il costume da gara. ha scarti di peso più alti rispetto alla categoria bodybuilding classic a cui partecipo io. E’ una categoria che va più verso il bodybuilding. Sono particolarmente curioso di vedere questa categoria al Seccarecci Classic. Ho visto delle gare NPC e PRO IFBB, su internet, in cui ho apprezzato Sadik, pro ifbb che ha lasciato la categia men’s phisique per gareggiare in questa nuova competizione. In questa divisione, per esempio, ha gareggiato anche Darrem Charles, ex bodybuilder che ha gareggiato per molti anni al mr olympia nei primi anni del 2000.
mi piacerebbe molto gareggiare in questa categoria un giorno a livello professionistico, ma ovviamente mi rendo conto che ho ancora molto da migliorare e da crescere dal punto di vista muscolare, perchè per gareggiare in questa categoria dovrei aumentare quasi 8 kg di muscoli e questo è una cosa che richiede tempo.
colgo l’occasione per chiederti un’anticipazione sulle tue prossime competizioni del 2016, per tutti i nostri lettori, che vogliono vederti dal vivo sui palchi italiani. Dove ti possono vederti gareggiare e, perchè no fermarti per congratuarti per i tuoi piazzamenti e magari farsi una foto insieme a te?
le prossime competizioni, oltre ai giochi del mediterraneo ifbb 2016, gara a cui ho partecipato la scorsa settimana ( 19 – 20 novembre 2016). in questa gara, come tu hai raccontato in un tuo articolo che hai pubblicato qualche giorno dopo la gara, ho ottenuto il terzo posto nella categoria unica bodybuilding classic. I primi due atleti, che si sono piazzati davanti a me, erano di categoria superiore alla mia. La gara è stata organizzata in modo molto rigoroso. Sia per quanto riguarda la struttura che ha ospitato la manifestazione e sia per quanto riguarda la puntualità della competizione. Colgo l’occasione per ringraziare il giudice internazionale Jose Monteiro e Marcos.
Tra due giorni, disputerò il Daniele Seccarecci Classic 2016, una gara IFBB in ricordo del campione e amico fraterno Daniele Seccarecci, dove saranno presenti Francesco Seccarecci, il fratello minore di Daniele e “la mamma di Daniele” la Signora Luciana Seccarecci. Anche se lo scorso anno, ho vinto questa competizione, parteciperò lo stesso, per onorare Daniele e anche perchè penso che sia la gara più importante del bodybuilding italiano.
Concluderò il mio periodo agonistico, per quest’anno, partecipando all’Olympia Amateur IFBB che si svolgerà a San Marino i primi di dicembre.
vorrei concludere questa sezione dedicata alle competizioni, facendoti una domanda un po’ particolare. Che cosa hai provato, quando sul palco del mondiale IFBB, hai rappresentato l’Italia? io guardando le tue foto durante i confronti, ho avuto la pelle d’oca… e tu?
Sono diverse volte che partecipato ad un mondiale, ma è la prima volta che riesco a rientrare tra i primi sei in classifica, posso dire che è sempre un’emozione unica, sapendo di gareggiare con gli atleti più forti del mondo e poter essere su quel palco a rappresentare la nazionale ifbb. Colgo l’occasione di ringraziare il presidente della IFBB Italia Benedetto Mondello e il vice presidente della IFBB Italia Gianni Francese che mi hanno dato l’opportunità di gareggiare all’estero e rappresentare l’Italia.
l’emozione di gareggiare in una gara è sempre molto forte, ma a partecipare al mondiale è una sensazione indescrivibile.
Ora vorrei parlare un po’ di allenamento. Quanto tempo dedichi di solito all’allenamento? e qual’è il tuo stile di allenamento? sei più da poche reps ma molto pesanti o un carico medio pesante e più ripetizioni?
di solito, sotto gara mi alleno 6 – 7 volte. mi concentro su un muscolo per allenamento e di solito impiego circa 40 minuti. Durante il periodo di offseason, quindi lontano dalle competizione, suddivido l’allenamento in 4 allenamenti a settimana. Mi alleno usando dei carichi più pesanti rispetto alla fase precontest, ma non scendo mai sotto le 8 ripetizioni. Eseguo gli esercizi con una forma impeccabile e ogni ripetizione viene eseguita con un range di movimento completo. Penso che l’allenamento di un muscolo debba avvenire nel modo più completo. Non concepisco chi esegue mezze ripetizioni con carichi assurdi.
Allenare i muscoli con un range di movimento completo, mi ha permesso di stimolare al meglio i miei muscoli. Ed è questo che consiglio ai miei clienti in palestra. Usando questa tecnica, si evitano gli infortuni e si stimola al meglio i muscoli.
qual’è il gruppo muscolare che cresce più velocemente? Qual’è il muscolo che invece è più testardo e che cresce con lentezza?
non ho muscoli che crescono più rapidamente di altri. L’unica cosa che mi è rimasta un po’ indietro è lo sviluppo della schiena. Un po’ è perchè ho dedicato meno tempo all’allenamento di questa zona del corpo. Ma migliorare la schiena sarà l’obbiettivo dei prossimi mesi di allenamento. Avendo una grande passione per i tatutaggi, la mia schiena è coperta da un bellissimo tauaggio, sul palco, per mostrare ai giudici la schiena, lo copro con un Jana Tatoo e la muscolatura, risalta un po’ meno rispetto al davanti. Per questo motivo, migliorare la schiena è diventata un obbiettivo.
Noi, ti conosciamo come atleta… ti vediamo sul palco in competizioni di alto livello qui in Italia, ma una volta che i riflettori si spengono e torni nella vita di tutti i giorni… che cosa fai nella vita?
Nella vita, lavoro come personal trainer e gestisco anche la ditta di famiglia che si occupa di edilizia, quindi mi occupo della gestione commerciale e promozionale della società.
Nel tempo libero, mi piace molto andare al cinema, a volte insieme alla mia ragazza andiamo a teatro. sono appassionato di televisione e di Serie tv su SKY. sono un po’ “vecchio” per andare in discoteca, ma cmq preferisco andare a cena fuori e provare nuovi locali. Io e la mia ragazza adoriamo il sushi, i dolci, la pizza e in offseason, ogni tanto, capita di provare questa ampia fonte di carboidrati! 🙂
come riesci a trovare il tempo anche per le gare e gli allenamenti?
da qui a 5 anni, che cosa vorresti migliorare del tuo fisico?
il back per essere più competitivi nelle competizioni italiane ed estere. Tra cinque anni, spero di migliorare i piazzamenti nelle competizioni, ma anche ottenere altri risultati nel mondo lavorativo.
Suppongo che tu come un po’ noi e i nostri lettori, se un appassionato di bodybuilding professionistico. Qual’è il tuo Mr Olympia preferito?
sicuramente Ronnie Coleman.
Ci sono dei pro ifbb che segui con regolarità?
no, non seguo molto il mondo del pro ifbb.
tra kai greene e heath… chi preferisci? e perchè?
seguo poco i pro ifbb, ma devo ammettere che kai greene è sicuramente il più muscoloso tra i due, anche se heath ha il total package.
ti ringraziamo molto per il tuo tempo e per aver risposto alle nostre domande. quali sono i tuoi contatti, in modo tale che i nostri lettori possano entrare in contatto con te?
potete scrivermi andrearoma178@gmail.com il mio contatto telefonico è 3485400168
se qualche atleta, o qualche semplice appassionato di bodybuilding, volesse farsi seguire da te in palestra, saresti disponibile per sessioni di personal training?
lavoro come personal trainer, mi appoggio nelle varie palestra in cui si trovano i miei clienti, ma posso venire anche nelle palestra in cui di solito si allenano i miei clienti o le persone che vogliono essere seguiti da me. Sono disponibile tutti i giorni della settimana, anche il sabato e la domenica.
c’è qualche persona che vorresti ringraziare?
Vorrei ringraziare la mia ragazza Elena Kotsakis, che mi è stata molto vicina in questi mesi di preparazione, dove ovviamente la dieta e lo stress pregara è stato molto alto. Per chi non lo sapesse, Elena è la numero uno come chef del benessere!
Poi vorrei ringraziare il mio Coach e ottimo amico Fabio Paoloni, che grazie a lui, sono riuscito a fare dei progressi sbalorditivi nel giro di un anno. In questi mesi, siamo risciti a conoscerci meglio dal punto di vista personale e gara dopo gara, Fabio è riuscito a farmi migliorare fino al mediterraneo. Siamo sicuri che anche al Daniele Seccarecci Classic, il mio fisico migliorerà ancora un po’ e per questo non posso far altro che ringraziarlo. Fabio, qualche giorno fa ( 19 – 20 novembre 2016 ), ha portato diversi ragazzi del suo team alla Notte dei campioni ifbb 2016 e ogni ragazzo e ragazza preparato da lui ha ottenuto ottimi risultati in gara, raggungendo la cima della classifica. Colgo l’occasione per fare un grosso in bocca al lupo a tutti i ragazzi del team MuscleDream che gareggieranno sul palco del Daniele Seccarecci Classic 2016 tra qualche giorno.
vorrei anche ringraziare Antonio Primiceri, campione italiano IFBB nel bodybuilding classic nel 2014.
altro ringraziamento, va al presidente Benedetto Mondello, presidente della IFBB Italia, che mi ha permesso di rappresentare l’Italia all’estero.
vorrei anche ringraziare Marco Prata, per avermi sempre sostenuto e per avermi sempre accompagnato alle competizioni a cui ho partecipato.
ti ringraziamo per la tua disponibilità e per la tua cortesia. Ti facciamo un grosso in bocca al lupo per le tue prossime competizioni. Noi saremo presenti anche al san marino classic e ovviamente faremo il tifo per te e per tutti gli atleti italiani impegnati all’Olympia Amateur!